Oggi un’esperienza molto intensa per tutti i partecipanti alla mobilità di Bratislava.
Di mattina gli studenti e i docenti si sono immersi nella realtà scolastica slovacca partecipando a lezioni di inglese, sport e tecnologia mentre la dirigente e l’amministrativo hanno potuto approfondire gli aspetti amministrativi e burocratici.
Non è mancato un momento di scambio culturale durante il quale sono state cantate canzoni italiane e sono stati gustati cibi tipici slovacchi.
Di pomeriggio Mário e Tatiana, due docenti slovacchi, hanno accompagnato studenti, docenti, dirigente e amministrativo alla scoperta del castello di Dévin. Qui, oltre ad apprezzare il luogo ameno e il panorama, effettuare un esperimento scientifico nel pozzo medievale e vedere dove il fiume Morava si unisce al Danubio, il gruppo ha potuto ascoltare la storia più recente della Slovacchia. Molto toccante la visita al monumento ai caduti del periodo socialista dove gli studenti hanno potuto ascoltare i tragici avvenimenti, le deportazioni e le uccisioni di tutti coloro che cercavano di raggiungere la riva opposta del fiume per trovare la libertà in Austria.
“Questa esperienza Erasmus mi sta piacendo molto” ha affermato Valentina, una delle studentesse “perché sto conoscendo e scoprendo cose che non avrei mai conosciuto se fossi rimasta a casa”.
Gli studenti e il personale si sono confrontati con una realtà nuova che li sta arricchendo sotto molti punti di vista e che li aiuterà a migliorare la propria realtà scolastica.
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